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La casa apre le porte al green

1 Marzo 2022 La casa apre le porte al green

Cambiamento climatico, siccità, inquinamento: parole che purtroppo sentiamo sempre più spesso e che minacciano la salute del pianeta e di chi lo abiterà. Contribuire alla salvaguardia dell’ambiente è tuttavia possibile, iniziando da quello domestico.

 

Non è poi così difficile abitare sostenibile! Casa o albergo, oggi possiamo scegliere di arredare i nostri spazi in modo eco-friendly, traendone molti vantaggi: non solo faremo del bene al nostro ambiente, ma potremo ridurre i consumi e risparmiare!

Negli ultimi anni ha preso piede la cosiddetta bioarchitettura, secondo la quale ogni ristrutturazione o nuova costruzione è ispirata al principio della sostenibilità ambientale, dalla scelta dei materiali all’uso delle risorse naturali. Quando abbracciare una scelta così virtuosa non è possibile, bastano piccoli interventi e semplici attenzioni per rendere i nostri spazi eco-sostenibili.

Ecco 10 suggerimenti utili per abitare “green”:

1. Luce? LED, grazie!
La spesa iniziale per le lampade a LED è più alta rispetto alle normali lampadine, ma nel tempo questa scelta vi permetterà di risparmiare fino al 90%; in aggiunta ai benefici energetici, potrete scegliere lampade di design per donare alla vostra casa uno stile unico. Risparmio, rispetto per l’ambiente e armonia estetica in tre semplici lettere: LED!

2. Riscaldamento consapevole
Basta poco per risparmiare fino al 20% sul fabbisogno energetico della casa: abbassate anche solo di poco la temperatura dei caloriferi e il vostro ambiente sarà più sano e sostenibile. In quasi tutti i condomìni con riscaldamento centralizzato sono state adottate le valvole termostatiche, che vi basterà regolare sull’effettivo utilizzo di ciascun ambiente e che potrete facilmente chiudere quando siete fuori casa. Se avete il riscaldamento autonomo, vi basterà regolare il termostato su una temperatura più bassa e impostare il timer per riscaldare l’ambiente solo quando è davvero necessario.

3. Finestra sul cortile sì, ma efficiente!
Una casa dotata di serramenti ad alta efficienza non è solamente ben isolata, ma è anche un’opportunità di risparmio: parliamo di più del 30% sul fabbisogno energetico dei nostri spazi. È vero, inizialmente la spesa sarà importante, ma guardare la cosa in prospettiva vi aiuterà a capire che ne vale la pena. Inoltre ricordate che per tutti gli interventi di ristrutturazione edilizia è possibile usufruire di detrazioni fiscali.

4. L’acqua, un bene prezioso
Vi sembrerà superfluo, ma è sempre utile ricordare che l’acqua è un bene che non va dato per scontato. I cambiamenti climatici impattano sempre di più sulle risorse a nostra disposizione e, pur vivendo in un paese nel quale non c’è carenza di acqua, è bene non sprecarla. Anche in questo caso bastano pochi accorgimenti per evitare l’eccessivo consumo di acqua: quando lavate i denti o i piatti, chiudete il rubinetto. Sapete che scegliendo la doccia al posto del bagno potete risparmiare fino al 50% di acqua in più? Per non parlare dei riduttori di flusso che, se applicati ai rubinetti della vostra casa, vi permettono un risparmio di 6 litri di acqua al minuto. Non sottovalutate infine lo sciacquone: installate preferibilmente quello monotasto, che è semplice, economico e decisamente “green”!

5. L’isolamento positivo
Potete combattere il freddo senza danneggiare l’ambiente con un buon isolamento della vostra casa. Ora, se avete un progetto di ristrutturazione in corso, scegliete materiali ad hoc per isolare bene gli spazi. In altro modo, potete agire dall’interno: esistono infatti intonaci termici a base di gesso, calce, argilla o sughero, tanto naturali quanto isolanti. Vi suggeriamo infine di affidarvi sempre a un tecnico qualificato per l’imbiancatura delle pareti, in modo tale che possa indicarvi le pitture e vernici ecologiche che meglio si adattano al ciclo termico applicato.

6. Rifiuti, la differenza che fa la differenza
La raccolta differenziata dei rifiuti è purtroppo una pratica che in Italia stenta a decollare: solo la metà dei cittadini, infatti, se ne occupa in maniera corretta e quotidiana. Eppure non solo aiuterebbe a ridurre l’inquinamento ambientale, ma la corretta differenziazione darebbe la possibilità ai materiali di scarto di essere riutilizzati o diventare addirittura nuove risorse. Una nota a parte per l’olio alimentare: non gettatelo mai negli scarichi, ma portatelo nel punto raccolta più vicino!

7. Dal vostro compost nasce un fiore
Basta davvero poco per trasformare il superfluo in uno spettacolo superbo: potete procurarvi compostiere o utilizzare un secchio bucato sul fondo, che poggerete sopra un sottovaso per raccogliere eventuali fuoriuscite di liquidi. Raccogliete di volta in volta foglie e fiori secchi, scarti di frutta e verdura, gusci di frutta secca o uova e anche carta. Abbiate pazienza e dopo qualche mese inizierà a formarsi il terriccio: un anno dopo il vostro compost sarà pronto ad accogliere le vostre magnifiche piante!

8. Power OFF, green attitude ON
Quante volte finite di lavorare e lasciate il PC in standby? Lo stesso vi capiterà con la TV o la console per i videogiochi. Diciamoci la verità: basterebbe spegnere i dispositivi di casa per ridurre l’inquinamento e risparmiare oltre il 10% di elettricità in più.
Siete particolarmente pigri? Usate le multiprese con l’interruttore oppure quelle che sganciano automaticamente dalla rete i dispositivi in standby.

9. La classe energetica è quella giusta?
Lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie… Si stima che il 60% del consumo domestico delle famiglie italiane sia dovuto agli elettrodomestici. È importante quindi scegliere quello con la migliore classe energetica, al fine di risparmiare sulla bolletta e rispettare i dettami dell’ambiente. Le classi energetiche più efficienti?  A+, A++ e A+++, prendete nota!

10. Detersivi per un ambiente pulito
La pulizia della casa è un altro elemento che può “colorare di green” il vostro modo di abitare. Scegliete sempre detersivi ecologici, ottenuti da materie prime vegetali al 100%. Se poi avete tempo e voglia, potete farveli da soli: autoprodurre i saponi necessari alla cura della persona e della casa non è così difficile e il risparmio è assicurato!

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